Realizzato intorno al 1515/7, per la Cappella Munari nella chiesa di San Francesco, a Correggio. Scambiato con Il sacrificio di Isacco, di Andrea del Sarto, nel 1649 ed esposta nella Tribuna nello stesso anno.
Il Correggio è considerato uno dei più audaci, rivoluzionari artisti dell'Alto Rinascimento italiano. La sua opera può essere in certi casi intensamente religiosa, in altri sensuale. Nato nella...Leggi tutto