Rembrandt Harmenszoon van Rijn

Nascita: 15 Luglio, 1606  - Morte: 4 Ottobre, 1669    Collocazione: Sala di Rembrandt e dei Fiamminghi del Seicento

Rembrandt fu uno dei più importanti artisti del secolo d'oro olandese e della pittura, non solo del XVII secolo ma di tutta la storia dell'arte occidentale. Dopo che gli furono attribuiti centinaia di dipinti, i ricercatori moderni hanno ristretto la sua produzione a circa 300 dipinti, di cui quasi 100 autoritratti, a cui va ad aggiungersi un migliaio di disegni. Rembrandt è un pittore tra i più profondamente personali; non solo in riferimento ai numerosi autoritratti, ma al suo stile emozionante e libero da convenzioni, e straordinario nella realizzazione. I suoi capolavori, come La ronda di notte, o anche opere precedenti, come la Lezione di anatomia del dottor Tulp, sono tra le pietre miliari della grande pittura dell'età dell'oro olandese. 

Rembrandt nacque a Leida, nei Paesi Bassi, e iniziò presto gli studi ad Amsterdam con il pittore Pieter Lastman (1583-1633), per aprire poi uno studio a Leida, con un condiscepolo, Jan Lievens (1607-1674). Nel 1627 Rembrandt aveva già degli studenti, tra cui il quindicenne Gerard Dou (1613-1675), che sarebbe diventato a sua volta un pittore importante. Dato che aveva delle commesse garantite con la corte dell'Aia, i dipinti di questo periodo a Leida erano alquanto piccoli, ma ricchi di dettagli, e ispirati a Lastman. I temi erano soprattutto religiosi e allegorici, ma nei suoi primi anni ad Amsterdam, tra il 1632 e il 1636, Rembrandt iniziò a dipingere tragiche scene bibliche e mitologiche, con forti contrasti e grandi dimensioni, come Il rapimento di Europa, del 1632. Iniziò anche a realizzare ritratti su commissione. 

Ad Amsterdam sposò Saskia van Uylenburg (1612-1642), cugina di Hendrick van Uylenburgh (1587-1661), mercante d'arte che ospitò Rembrandt e lo aiutò incoraggiando la sua carriera artistica. Saskia fece da modella per alcuni lavori del marito e fu nello studio che Hendrick fece in modo che Rembrandt realizzasse la Lezione di anatomia del dottor Tulp, tra gli altri. Nei tardi anni Trenta del Seicento, Rembrandt iniziò a eseguire incisioni di paesaggi e meno dipinti, e divenne più lunatico, a causa delle riflessioni personali a cui lo portò la malattia della moglie. L'artista continuò a dipingere commoventi ritratti della donna mentre si trovava nel letto di morte, nel quale spirò nel 1642. La grande eccezione in questo periodo è il suo capolavoro, La ronda di notte, titolo improprio per la vivace scena diurna, ma l'opera subì alcune opacizzazioni sulla superficie, che le donarono l'aspetto di una scena notturna. 

Negli anni Cinquanta, lo stile del maestro cambiò, i suoi dipinti divennero più grandi, con colorazioni più ricche e colpi di pennello più pronunciati. Con queste evoluzioni, Rembrandt si allontanò dai suoi lavori precedenti e dalla moda corrente, virando verso opere ancora più pregiate e dettagliate. Nel corso degli anni, dipinse sempre temi biblici, ma l'enfasi venne spostata dalle drammatiche scene di gruppo all'intimità di figure da ritratto. Negli ultimi anni, dipinse autoritratti più profondamente riflessivi, e molte immagini emozionanti di uomini e donne. Alla Galleria degli Uffizi possiamo osservare il suo Auritratto da vecchio e notare il contrasto con il suo Autoritratto da giovane, anch'esso al museo. 

(Testo originale adattato da www.wikipedia.org entry on Rembrandt, disponibile in GNU Free Documentation License).

 

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