Paul Bril

Nascita: 1554  - Morte: 1626    Collocazione: Sala di Rembrandt e dei Fiamminghi del Seicento

Paul e suo fratello Mattheus Bril o Brill (1550-1583) furono due pittori nati ad Anversa, influenti paesaggisti. Vengono chiamati anche pittori di capricci, vedute ideali, note anche come vedute di fantasia, con tipiche colline rustiche fra rovine antiche. Mattheus iniziò a lavorare a numerosi affreschi a Roma dal 1570 in avanti, tra i quali anche le Stagioni, in Vaticano. Mattheus però morì giovane, e Paul continuò il suo lavoro, dopo il 1574.

Paul Bril dipinse affreschi, come i paesaggi al Casino Rospigliosi, a Roma, e il Foro Romano, che mostra come fosse diventato questo sito: un quartiere povero, abusivo, e un pascolo per il bestiame. Il suo capolavoro è spesso considerato un affresco nella Sala Clementina, in Vaticano. Agli Uffizi troviamo la sua Veduta di mare.

L'artista realizzò anche incisioni e piccoli dipinti da gabinetto su rame, alcuni dei quali firmati con un paio di occhiali (un gioco di parole dal francese "meraviglioso", spectacles). Alcune di queste opere erano frutto di collaborazioni con Johann Rottenhammer (1564-1625), che secondo una lettera del 1617 dipinse delle figure a Venezia e poi spedì le lamine a Roma, a Bril, che completò i paesaggi. Lavorò anche con l'amico Adam Elsheimer (1578-1610), con cui ci fu sempre uno scambio reciproco di influenze. Elsheimer fu lui stesso un paesaggista molto importante. 

L'artista Agostino Tassi (1578-1644) probabilmente studiò con Paul Bril, e divenne poi maestro del paesaggista francese Claude Lorrain (1600-1682). I fratelli Brill formarono il ponte tra le vedute panoramiche del fiammingo Joachim Patenier (1480-1524) e i paesaggi ideali di Nicolas Poussin (1594-1665) e Claude Lorrain. 

(Testo adattato su www.wikipedia.org, disponibile in GNU Free Documentation License). 

 

Vuoi vedere le opere di questo artista?

Prenota ora una visita