Lorenzo Lotto

Nascita: 1480  - Morte: 1556    Collocazione: Sala del Dosso e del ParmigianinoSala di Sebastiano del Piombo e di Lorenzo Lotto

Nato a Venezia, il pittore Lorenzo Lotto è stato spesso associato proprio alla scuola veneziana. Realizzò soprattutto pale d'altare, opere a soggetto religioso e ritratti; fu attivo a Venezia, Treviso, Recanati, Roma, Bergamo e nelle Marche (Ancona, Macerata, Jesi). Il suo stile si inserisce nell'Alto Rinascimento, ma con delle distinzioni, in una fase di transizione verso il Manierismo cinquecentesco fiorentino e romano. Lo si nota nelle pose e nelle distorsioni spesso nervose e particolari. 

Egli viene tradizionalmente incluso trai pittori veneziani, ma la sua carriera indipendente lo posiziona in realtà al di fuori della scena artistica della Venezia dell'epoca. Non fu certamente così apprezzato a Venezia come lo fu in altre città in cui lavorò. Ebbe un suo stile personale e caratteristico. 

Non sappiamo molto della sua formazione, ma i suoi lavori mostrano l'influenza dei veneziani Giovanni Bellini (1430-1516) e Giorgione (1477-1510). Le sue opere successive mostrano anche l'influsso del pittore parmigiano Correggio (1489-1534). I suoi primi lavori apparvero a Venezia, poi a Treviso, città nelle quali realizzò molte pale d'altare per delle chiese. Intorno al 1506 si trovava a Recanati, dove dipinse il suo Ritratto di un giovane uomo contro una tenda bianca. Dopo un periodo nelle Marche fu invitato a Roma, dove subì l'influenza di Raffaello (1483-1520). Si spostò poi a Bergamo, dove trascorse quello che viene considerato il suo periodo artistico migliore e più produttivo. In seguito ritornò a Venezia, anche se continuò a spostarsi in varie città dove era richiesto il suo lavoro. 

Agli Uffizi sono presenti tre sue opere, la Sacra famiglia con i santi Girolamo e AnnaSusanna e i vecchioni Ritratto di giovane. Nel corso della storia l'opera di Lotto è stata dimenticata, probabilmente questo è stato dovuto al fatto che le sue opere si trovano in chiese meno note e in musei provinciali. Grazie al lavoro dello storico dell'arte Bernard Berenson, tuttavia, alla fine dell'Ottocento l'artista è stato riscoperto e acclamato come un vero maestro.

 

 

Vuoi vedere le opere di questo artista?

Prenota ora una visita