Uno degli esponenti di spicco della scuola di Bruges alla fine del XV secolo, Hans Memling dipinse numerosi e famosi pezzi religiosi. Anche se non ha avuto molta fortuna storica o tra i critici di oggi, al suo tempo fu un artista molto richiesto. Nato a Selingenstadt, in Germania, studiò a Colonia e poi nei Paesi Bassi. Il suo lavorò portò avanti lo stile olandese dei maestri, come il suo insegnante Rogier van der Weyden (1399-1464), e Jan van Eyck (1385-1441). La sua opera fu molto influenzata dalla pittura fiamminga di artisti come Dieric Bouts the Elder (1415 – 1475) e Hugo van der Goes (1436 – 1482).
Da Weyden ricevette un'influenza manifesta nelle raffigurazioni concettuali ed espressive delle sue opere religiose. Un'opera che può essere considerata il suo capolavoro è il trittico del Giudizio universale, realizzato per l'imponente chiesa di mattoni della basilica dell'Assunzione della Beata Vergine Maria a Danzica. Il pannello centrale è una rappresentazione epica di Gesù e dell'arcangelo Gabriele che decidono il destino delle anime; quello sinistro è affollato da quelle condannate alla buca fiammeggiante dell'inferno; quello destro raffigura san Pietro e l'ingresso del paradiso. Altri trittici più sottili, ma comunque magistrali, sono il Trittico Donne e l'Adorazione dei Magi.
Tra i suoi committenti figurano l'Ospedale di San Giovanni di Bruges, ricchi mercanti e borghesi, e agenti della famiglia Medici. Tra questi ultimi, Tommaso Portinari gli commissionò un'importante pala d'altare, e numerosi ritratti, uno dei quali si trova agli Uffizi. La pala mostra scene dalla Passione di Cristo, con uno sguardo ampio, quasi a volo d'uccello, su Gerusalemme, con Cristo al centro e molte scene con le attività cittadine.
Alla Galleria degli Uffizi troviamo la Madonna col Bambino e angeli, San Benedetto, dall'ospedale di Santa Maria Nuova, il suo grazioso Mater dolorosa e altri ritratti. Realizzò un ampio numero di opere, tra cui quasi 20 pale d'altare (con più pannelli), 15 raffigurazioni della Vergine col Bambino, 20 di santi e altri soggetti religiosi e oltre 30 ritratti.